26.09.2017

Polizze per veicoli aziendali: scegliere è materia per esperti

 

Polizze per veicoli aziendali: 

scegliere è materia per esperti
Le aziende che possiedono un parco veicoli devono affrontare il difficile passo di individuare la miglior polizza presente sul mercato per assicurarli, in un moltiplicarsi di problematiche che si aggiungono a quelle che normalmente deve affrontare un proprietario d’auto privata. Problematiche più insidiose di quanto la moda del “fai da te” online oggi così diffusa possa lasciar presupporre ai profani della materia.

Districarsi in questo difficile e vasto mondo viene infatti da alcuni definito una “impresa epica” e per un’azienda, che si trova in quel momento a rivestire il ruolo di cliente delle compagnie in un rapporto B2B (Business to business), il fronte di aspetti da considerare è vastamente complesso, materia per professionisti insomma.

 
Qual è la soluzione?
Rispetto al privato, restano validi principi come il mantenimento delle classi di merito se i conducenti sono i medesimi – cosa possibile anche nel caso alla polizza aziendale se ne voglia aggiungere una per un veicolo personale – e la comodità di prevedere scadenze uguali per contratti stipulati successivamente al primo.

Naturalmente sulla polizza dovranno essere specificate le generalità dell’utilizzatore del veicolo, che può essere un dipendente, anche a tutela del datore di lavoro in caso di responsabilità nei sinistri. Il conducente effettivo infatti è il responsabile degli eventuali danni provocati, intenzionalmente o in casi di negligenza.

Lo specifico del contesto lavorativo solleva altri elementi che entrano nella parametrizzazione di costi e condizioni, si pensi alla rischiosità insita nell’attività lavorativa in sé, che può cambiare da azienda ad azienda, da settore a settore: se il lavoro è ad alto rischio di incidenti la responsabilità gravante nei confronti del conducente sarà minore. Ma anche la capacità oggettiva del conducente può essere una variabile, in più connessa a eventuali percorsi formativi previsti o meno dall’azienda stessa per evitare concorsi di colpa; inoltre possono incidere sul premio la situazione finanziaria dei datori di lavoro e dei dipendenti conducenti i veicoli, oltre allo stipendio di questi ultimi.

In tempi recenti, sono aumentate le polizze anche per i liberi professionisti, cosa che amplia la casistica di tipologie presenti sul mercato, complicando peraltro la scelta di quella più idonea per le rispettive esigenze di questo o quel soggetto stipulante. Anche perché sono molte le personalizzazioni possibili offerte dalle diverse compagnie. Per molteplici motivi quindi è consigliabile per aziende e professionisti affidarsi alla consulenza di figure esperte del settore, che saranno in grado di analizzare e valutare le specifiche esigenze di ognuno per individuare fra tutte le offerte del mercato i tipi di polizze più convenienti nel rapporto qualità prezzo e più idonei a offrire le coperture e tutele effettivamente necessarie.

Polizze per veicoli aziendali: scegliere è materia per esperti